venerdì 24 gennaio 2014

Ash to ash, dust to dust

Accade ultimamente che il mio mondo interiore si esprima tuttalpiù attraverso schizzi di china e pennellate di pantone.
Il che implica il fatto che qualsiasi frase mi capiti anche casualmente di ascoltare, o qualsiasi scena mi si presenti davanti, si traduca immediatamente nella mia testa in un’ilare vignetta che non vedo l’ora di rappresentare (da qui l’espressione “me sto a disegnà sotto”). La maggior parte delle quali, per scarsità di tempo e carenza di una buona memoria a breve termine, tende infine a suicidarsi gettandosi nel limbo del dimenticatoio.
Pochi giorni fa, tra le righe di un aggiornamento di status pubblicato sulla mia personale bacheca Facebook, decantavo le mie lodi di casalinga dalle originali velleità.
Scrivevo, per l’esattezza:

"Passare l'aspirapolvere e vedere quei batuffoli di polvere contorcersi su se stessi per poi venirne velocemente risucchiati mi trasmette una sensazione di sadica onnipotenza...
Torbide fantasie di una casalinga disperata."

Questa vignetta nasce proprio così. Fantasticando su quei batuffolini che ogni giorno vedo danzare e rotolarsi innocenti e felici allo scostarsi di un divano o di un comò al lato letto. E sul mio naso che istintivamente non può fare a meno di starnutire al solo pensiero.
Sono bencheppiù sicura che tutti voi nerd conosciate il significato dell'espressione ROTFL, ma per i più niubbi tengo a specificare che si tratta di un acronimo dell'iperbole inglese Rolling On The Floor Laughing (sto rotolando per terra dal ridere).


mercoledì 8 gennaio 2014

Technology will save us all :-)


Forse non tutti sanno che la vostra amata Amarena, oltre ad improvvisarsi narratrice di (im)probabili scorci di vita quotidiana e dispensatrice di (f)utilissimi consigli, è anche un'aspirante disegnatrice di fumetti. E quando l'ispirazione chiama, la matita risponde, traducendo con passione le minchiate... le idee volevo dire, le idee! in immagini.
Sono quindi piucchellieta di annunciare al mio copioso pubblico la futura realizzazione di una serie di striscette autoconclusive intitolata "Technology will save us all :-)" dalla dubbia comicità, dove l'informatica, la musica, i videogiochi, i cartoni della nostra infanzia e le serie tv saranno gli indiscussi protagonisti di un ironico ed ipotetico mondo in cui nessuno avrà più bisogno di riflettere né di comunicare. Basterà un autoscatto davanti allo specchio con l'aggiunta di un paio di filtri su Instagram a riflettere (la nostra immagine) per noi. Basterà un aggiornamento di status su Facebook a comunicare il nostro vero stato d'animo. Basteranno uno, due, dieci, cento "Like" su quei due punti seguiti da una d maiuscola per capire che siamo circondati da orde di amici altrimenti detti followers che ci vogliono un casino di bene! :D
Stay tuned!